Il caffè è la bevanda più consumata nel Bel Paese. Per milioni di italiani quello con la tazzina è un appuntamento quotidiano del quale si fa fatica a farne a meno. Il 97% degli abitanti dello Stivale lo beve più di una volta al giorno: la media è quattro tazzine quotidiane (due in casa e due al bar o in ufficio) suddivise tra colazione, metà mattina, dopo pranzo e dopo cena. Ma bisogna bere l’acqua prima o dopo il caffè? La risposta ce la dà il fisico più famoso del web!
Il caffè viene consumato in tantissimi modi diversi. Il 90% degli ordini al bar riguarda il tradizionale espresso, per i quali la Campania vanta il record del consumo. Ma sono sempre più diffusi i caffè lunghi, ristretti, macchiati, corretti, americani, marocchini, ghiacciati e così via. Solitamente vengono serviti insieme ad un bicchiere d’acqua. In questi casi qual è l’ordine da seguire? C’è chi è abituato a bere l’acqua prima e chi invece la beve dopo il caffè, ma la parola definitiva spetta alla scienza.
L’esperimento del fisico per capire qual è l’errore da evitare al bar
Per togliere i dubbi una volta per tutte, Vincenzo Schettini ricorre ad un esperimento. Il famosissimo professore di fisica, titolare del profilo La fisica che ci piace, suggerisce di bere metà tazzina tenendo il naso tappato con le dita e la seconda metà normalmente. La differenza è netta: il caffè quando viene assaporato attiva le papille gustative, che sentono amaro, acido e dolce in quando al suo interno ci sono la caffeina e la chinina.
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Ma il caffè contiene anche delle particelle odorose volatili: queste sono in grado di evaporare rapidamente, raggiungendo così i recettori del naso di chi sta bevendo la tazzina, ma dall’interno, per via retronasale! In altri termini, l’inconfondibile profumo (o, per meglio dire, aroma) del caffè si può sentire non solo con il naso, ma anche con la bocca. L’aspetto che caratterizza la bevanda è rappresentata dalla sua capacità di lasciare a lungo il suo sapore nella bocca di chi lo ha bevuto.
Bisogna bere l’acqua prima o dopo il caffè? La risposta della scienza
Il retrogusto del caffè è persistente: questo è possibile perché sulla superficie delle membrane gustative rimangono delle tracce della bevanda, composte per lo più da oli, ma anche perché si continuano a percepire a livello olfattivo i vapori rilasciati dagli stessi residui. Per questo per potersi gustare appieno il caffè e godersi anche il suo retrogusto, la cosa migliore da fare è bere l’acqua prima del caffè.
Così facendo, di fatto, si sta risciacquando la bocca da tutto quello che è stato mangiato prima. Il fisico, tuttavia, suggerisce di bere l’acqua dopo il caffè nel caso in cui questo non sia stato di nostro gradimento o nel caso in cui non ci piaccia continuare a sentire il suo retrogusto. In questi casi un bel bicchiere d’acqua è in grado di eliminare questo sentore e ripristinare un sapore più neutro all’interno del cavo orale.