Nell'ultima puntata di Cucine da Incubo lo Chef Antonino Cannavacciuolo si supera: ecco tutto quello che è accaduto nel ristorante. La visita inattesa e i colpi di scena. Il commento laconico del maestro napoletano è tutto da ridere. I dettagli.
Lo abbiamo amato a tavola, nei suoi ristoranti e dimore di charme sparsi per tutto lo Stivale. Lo abbiamo apprezzato nelle vesti di giurato a MasterChef, dove con la sua spontaneità e ilarità ha preso spesso la situazione di petto davanti a giovani goffi e alle prime armi. Adesso lo stiamo ammirando in Cucine da Incubo, dove si apprezza per la sua proverbiale verve. Stiamo parlando di Antonino Cannavacciuolo, che nell'ultima puntata del programma farà una scoperta incredibile. Ecco cosa gli è capitato.
Cucine davvero da Incubo per Cannavacciuolo: il caposala vuole fare tutto
In uno dei ristoranti al centro della puntata si nota Antonino Cannavacciuolo entrare nelle cucine per controllare che la situazione fosse gestibile e sotto controllo. Neanche a dirlo, però, nell'indirizzo in questione la situazione era tutt'altro che quieta. Già, perché Angelo, il caposala, voleva a tutti i costi dirigere anche i fornelli.
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Una situazione che ha mandato ancor di più in confusione tutti e l'intero processo non ne ha certo giovato. Tutt'altro, con rallentamenti continui e la furia del figlio, al quale erano state sottratte e nascoste ormai perfino le padelle. Già, perché Angelo nella confusione le spostava, rendendo difficoltoso il lavoro di suo figlio in cucina.
Lo chef Antonino Cannavacciuolo ha guardato sbigottito tutta la scena, chiedendosi quale sarebbe stata la soluzione ideale per mettere le cose a posto. Qui non si parlava di ingredienti o materie prime, con la qualità dei piatti che era ormai messa in secondo piano da un'organizzazione a gestione familiare ormai discutibile.
Quale piano avrà messo in atto lo chef?
Come detto, la faccia di Antonino Cannavacciuolo racconta forse meglio di tante parole quello che è avvenuto in questa cucina, con il caos e l'anarchia che regnavano sovrane. Vien da chiedersi come avrà fatto Antonino Cannavacciolo a sbrogliare questa matassa. Nel frattempo, le immagini parlano chiaro e servirà davvero un grande lavoro per sistemare il tutto. D'altronde, l'organizzazione così come era stata messa in atto da Angelo, metteva a repentaglio anche il convivio degli ospiti, con inevitabili tempi di attesa ai tavoli prolungati. Non è la prima volta che lo chef napoletano ha visitato cucine in situazioni analoghe: ecco cosa era accaduto l'ultima volta. Per fortuna la sua mano ha rimesso in piedi tante cucine: speriamo sia il caso anche di questa.