Una dura sessione di allenamento di una novantina di minuti può far perdere fino a tre litri di sudore. Ma anche chi fa sport a livelli meno intensi suda tanto, soprattutto quando le temperature sono alte. Per questo è fondamentale idratarsi e reintegrare i sali minerali che si perdono durante l’attività fisica. Spesso si ricorre alle bevande energizzate, i cosiddetti sport drink colorati, ma contengono ingredienti non ottimali: meglio puntare su un’alternativa più potente e naturale.
Un po’ per la pubblicità, un po’ per i colori brillanti, un po’ per curiosità, tutti quelli che fanno sport o che fanno attività fisica hanno provato almeno una volta le bevande energizzanti. Qualcuno avrà assaggiato quelle delle marche più conosciute, altri avranno provato quelle del supermercato, ma di certo dietro a questi sport drink c’è un gran bel mercato. Però più di un esperto ha sollevato dei dubbi sulla loro reale utilità.
Cosa contengono le bevande energizzanti: sono dei buoni reintegratori di sali minerali?
Per capire se gli sport drink sono la soluzione migliore per reintegrare i sali minerali persi è necessario analizzare con attenzione quello che contengono, Ci hanno pensato i ragazzi di prevenzioneatavola, profilo che si occupa di far conoscere ai suoi più di 800.000 followers i cibi che fanno meglio alla salute del corpo umano. La lista degli ingredienti delle bevande energizzanti non è particolarmente esaltante.
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Questi drink infatti contengono zucchero, destrosio, fruttosio (anch’essi zuccheri), sucralosio e acesulfame K (si tratta di edulcoranti) e una notevole quantità di coloranti, necessari per dare alla bevanda quelle tonalità sgargianti. Basta questo elenco parziale per capire che non si tratta di composti non esattamente naturali, ma quello che interessa di più è la reale presenza dei sali minerali che uno sportivo dovrebbe reintegrare dopo l’attività fisica.
Esiste un’alternativa più potente e naturale: il segreto svelato dall’esperto
In 100 ml delle bevande energizzanti sono presenti 12 milligrammi di potassio e 5 milligrammi di magnesio. Non si può dire che non ci siano, ma esiste un’alternativa decisamente più naturale e molto più potente. La bottiglietta di sport drink può essere tranquillamente sostituita da un bel biccherone d’acqua e da un po’ di frutta secca. L’acqua infatti contiene già di per se diversi sali minerali quali il potassio, il magnesio, il sodio ed il calcio.
Mentre beviamo l’acqua si possono mangiare trenta grammi di pistacchi. In questa piccola quantità sono contenuti ben 350 milligrammi di potassio e più o meno 40 grammi di magnesio. Per ottenere una quantità di questo tipo con le bevande energizzanti bisognerebbe consumarne tre litri, ma in qiuesto modo si introdurrebbero nel corpo anche delle massicce dosi di zucchero (circa 120 grammi). Ovviamente nessuno vuole demonizzare gli sport drink, ma è importante che chi li consuma sia consapevole delle loro reali caratteristiche.