Durante tutto l’anno aspettiamo il momento di poter andare in vacanza, in modo da riposarci e dedicarci appieno alle nostre passioni. Il bello è che non siamo tutti uguali ed ognuno di noi ha le sue preferenze. C’è chi vuole la comodità più assoluta e chi invece è alla ricereca di qualcosa di più avventuroso, così come c’è chi preferisce andare in albergo e chi invece ama la vacanza in camper. Ma prima di prendere una decisione del genere bisogna informarsi bene su quali sono i costi.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad un incredibile crescita del mercato dei camper. Dal 2014 ad oggi c’è stata una crescita superiore al 70%, anche se con un andamento non sempre regolare. Questo exploit ha portato l’Italia nella top ten dei più importanti mercati continentali per quanto riguarda le immatricolazioni di mezzi di questo tipo. Molti si limitano ad andare in vacanza in camper, ma sono sempre di più quelli che decidono di viverci sempre.
I vantaggi di una vacanza in camper
Matte, esperto di viaggi che con i suoi video su TikTok fa conoscere posti nuovi e speciali ai suoi followers, quest’estate ha scelto di concedersi una vacanza in camper. Proprio sulla piattaforma del social network ha voluto spiegare i motivi di questa decisione e soprattutto i costi che può comportare una villeggiatura di questo tipo. Il vantaggio più importante è rappresentato dalla possibilità di andare (e anche lavorare) esattamente dove si vuole, pure in riva al mare. La Sardegna per questo è una delle mete più gettonate.
@viaggiaconmatte
Se il camper è ben accessoriato, c’è anche il vantaggio di poter mangiare quando si vuole e cosa si vuole, senza necessariamente andare al ristorante o comprare dei panini. Si evitano in questo modo delle spese che possono incidere molto sul budget, soprattutto nelle località più turistiche. Sempre se il camper è adeguato alle proprie esigenze, per dormire e tutto quello che riguarda il bagno non ci sono problemi di alcun tipo.
I costi di noleggio, aree di sosta, spesa: è una scelta davvero economica?
Ma attenzione: ci sono anche degli aspetti negativi che vanno presi in considerazione, rappresentati per lo più dai costi che si devono sostenere per fare una vacanza in camper. Per affittare quel bel mezzo, Matte ha dovuto sborsare un contributo fisso iniziale di 139 euro, a cui si aggiunge il costo del noleggio, che ammonta a 83 euro al giorno. Bisogna poi considerare che le soste nelle aree di zona attrezzate hanno un costo medio di 20 euro al giorno.
Infine, anche se non si va sempre al ristorante, la spesa per mangiare va comunque fatta. Nonostante questi aspetti, Matte ha definito la sua esperienza molto positiva e consiglia a tutti di fare una vacanza in camper. Ma nei commenti gli utenti sono divisi: c’è chi dice che non è così economico come può sembrare perché oltre ai costi indicati da Matte ci sono anche quelli per l’assicurazione ed il carburante.